Gli autori, tutti filosofi contemporanei che vivono con un gatto, ci offrono delle profonde riflessioni sulla vita partendo dall'osservazione di coinvolgenti scene ora comiche, ora drammatiche ora eroiche, che hanno per protagonisti i gatti.
Nella prima parte del libro, I gatti compagni di vita, gli autori rispondono a queste domande: Che cosa si può imparare da un gatto che nessun filosofo può insegnarci? E che cosa può insegnarci il nostro gatto sulla filosofia come pratica di vita?

Nella terza parte si indaga sul Fascino della mente felina. Che cosa succede veramente dentro quella testolina pelosa? Dietro al loro 'freddo' riserbo, i gatti stanno pensando a qualche cosa? I gatti pensano a noi?
Nell'ultima parte gli autori approfondiscono la questione se vi sia un'essenza della gattezza e se sia possibile una vita felina dopo la morte.

 

Traduzione di Filippo Verzotto